Dopo un bel periodo di pausa dalle live, in cui sicuramente vi siamo mancati, finalmente siamo ripartiti con #atuxtu, con grandi novità e sempre alla scoperta dei numerosi gruppi giovanili della Valseriana! E siamo ripartiti alla grande! Con una super diretta in compagnia di una coppia di ragazzi di Gazzaniga, Beatrice Gualdi e Pietro Merelli, che fanno parte del Gruppo Geco e ce ne hanno parlato, partendo proprio dal loro nome un po’ stravagante:
Come mai Geco?
Tutto è nato mentre stavamo creando il gruppo stesso e cercavamo un nome che potesse essere in linea con l’obiettivo che vorremmo portare avanti, cioè cercare di proporre delle attività per tutte le varie fasce d’età della comunità di Gazzaniga. Da qui è partita l’idea di questo nome che è l’acronimo di “Giovani E COmuniutà”, per cui appunto GECO, inteso anche come l’animale che infatti è diventato il nostro simbolo.
Un nome che racchiude già di per sé una storia interessante, così come interessante è la vicenda che ha portato un gruppo di amici e amiche dal trovarsi in oratorio per diletto, al creare animazioni e attività in tutto il paese. Di questo ci ha parlato Beatrice:
Il nostro gruppo di amici esisteva già da anni all’interno dell’oratorio, dove spesso ci si incontrava essendo tutti di età simili comprese tra i 20 e i 25 anni, e si può dire che siamo cresciuti un po’ tutti insieme. Con il passare del tempo abbiamo realizzato che Gazzaniga non possedeva una grande offerta di attività ricreative e proposte interessanti per tutte le varie fasce d’età della popolazione. Così, da questa intuizione, una sera di dicembre 2019, quasi per caso durante una chiacchierata ed una birra, è stata lanciata questa proposta e non ci abbiamo pensato due volte. Oggi ci sembra incredibile pensare che siamo attivi già da più di un anno, sembra ieri il giorno in cui siamo partiti con le prime idee, e invece possiamo dire di aver già fatto buona strada.
Già, ne hanno fatta parecchia di strada in un anno, ma ciò che colpisce è come in questo tempo non abbiano mai snaturato la loro identità iniziale, appunto quella di essere un gruppo prima di tutto di amici e amiche, che ha unito ai propri interessi la voglia di rendere speciale il loro paese e ha dato vita in breve tempo ad un gruppo ampio ed attivo. Un gruppo che, come anche a loro piace ribadire, è fatto di amicizie molto strette, cosa che sicuramente aiuta a far funzionare alla grande i loro meccanismi organizzativi, con risultati decisamente positivi. Ma quali sono le attività che ha messo in campo il Gruppo Geco?
Per il momento le nostre attività sono state solamente a Gazzaniga, complice anche la pandemia che ci ha molto rallentato nell’organizzare buona parte di ciò che avevamo previsto, ma in futuro perché no, speriamo anche di ampliare i nostri confini con collaborazioni interessanti come quella con Fratelli Maggiori. Per quanto riguarda gli eventi, tra i più importanti che siamo riusciti a realizzare c’è stata la Gazza cena sospesa in occasione del 2 giugno, un evento di beneficenza in cui noi ragazzi siamo diventati fattorini dei vari ristoranti e pizzerie del paese. Coloro che ordinavano a domicilio potevano lasciare un’offerta che abbiamo poi devoluto alle famiglie più bisognose di Gazzaniga e non solo. Fortunatamente abbiamo raccolto molte offerte e molto successo con questa iniziativa. Un altro momento speciale ed elettrizzante lo abbiamo avuto in occasione del Natale con l’evento Secret Santa: uno scambio di regali natalizi anonimi, in cui di nuovo ci siamo trasformati in postini e fattorini e abbiamo raccolto i regali per poi ridistribuirli casualmente. Anche in questo caso, l’interesse è stato molto, non solo fra le persone del paese ma anche ad esempio de il L’Eco di Bergamo, che ha scritto un articolo su questo evento.
Grandi idee dunque, nate da un gruppo molto giovane che è riuscito a realizzarle malgrado una situazione spesso complicata dal continuo passaggio tra un lockdown e l’altro, tra una zona rossa e una zona gialla. Contesto che ha senz’altro rallentato l’organizzazione di alcuni eventi, senza però escluderne la realizzazione, a parte qualche eccezione…
Un cruccio che abbiamo relativamente al lockdown riguarda un evento che di fatto era già pronto per essere realizzato e che abbiamo dovuto cancellare all’ultimo a causa proprio di una nuova zona rossa, ed è la piadinata con delitto, che ovviamente unisce il bello di una cena in compagnia con il brivido del gioco classico legato alle cene con delitto. Speriamo di poter riproporla prestissimo insieme ad altri eventi interessanti, a cui comunque stiamo lavorando anche in questo periodo attraverso lunghe riunioni online.
E assolutamente anche noi di Seryou cogliamo l’occasione per invitare tutti ai prossimi eventi organizzati dal gruppo Geco e dai suoi ragazzi e ragazze, che sono simpaticissimi e molto in gamba, con una grande voglia di fare e di mettersi in gioco che noi ammiriamo tantissimo e a cui auguriamo sicuramente buona fortuna!
Matteo Beltrami
A TuxTu è una serie di live presentate da Matteo Beltrami che ogni giovedì farà una chiacchierata con i rappresentanti delle associazioni giovanili nella Bergamasca.
Il video con il Gruppo Geco potete trovarlo qui.